Le Unità Spinali Unipolari (U.S.U.) sono strutture dedicate specificatamente alle persone mielolese, ovvero che hanno subito una lesione al midollo spinale, sia di natura traumatica che collegata a svariate patologie.
L’USU di Niguarda, inaugurata il 10 giugno 2002, grazie al contributo di AUS Niguarda Onlus, rappresenta una delle prime esperienze italiane di approccio globale al problema delle persone con lesione midollare attraverso la cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale, familiare e lavorativo, secondo i modelli che si sono sviluppati in Europa.
Siamo fieri di dire che la Dott.ssa Tiziana Redaelli – attuale Vice-Presidente e volontaria di Spazio Vita, sia stata fondatrice dell’Usu Niguarda e Primario fino al 2015.
L’Unità Spinale è definita “unipolare” poiché è una struttura operativa autonoma, pur utilizzando anche le risorse professionali e strumentali presenti nella sede ospedaliera nella quale è inserita.
Attraverso un’organizzazione interdisciplinare viene garantita unitarietà nell’intervento e un approccio multidisciplinare, sia nella fase acuta, sia in quella di stabilizzazione, sia nel periodo post-dimissione, attraverso le attività di ricovero ordinario, Day Hospital, e i servizi ambulatoriali. L’U.S.U. è inserita nel Dipartimento di Neuroscienze.
Con il trascorrere degli anni e l’evolversi delle competenze, l’Unità Spinale Unipolare di Niguarda è divenuta centro di riferimento e di eccellenza sia a livello regionale che nazionale. Ne sono testimonianza il numero di ricoveri extra-regionali pari a circa il 30%, e la capacità di attrazione verso altre Unità Spinali Unipolari e Centri di Riabilitazione, che richiedono con sempre maggior frequenza l’opportunità di stage di formazione e di aggiornamento presso questa struttura riabilitativa.

Per le sue caratteristiche, l’U.S.U. rimane un riferimento permanente per le persone con lesione midollare che qui si sono curate, ma anche per persone con lesioni più datate e per bambini e ragazzi provenienti da tutta l’Italia affetti da spina bifida.
Infatti, qui è possibile effettuare esami e cure mediche in regime ambulatoriale e di Day Hospital, nonché frequentare iniziative di formazione, informazione e attività sportive, ricreative e per il tempo libero, o anche accedere agli sportelli informativi dell’Associazione AUS Niguarda Onlus e di ASBIN onlus.
Le USU presenti sul territorio nazionale sono attualmente una decina e seguono precise linee guida diramate dal Ministero della Salute.
L’Unità Spinale Unipolare (USU) si prende cura delle persone affette da lesione midollare e lo fa cercando di focalizzarsi sui bisogni assistenziali, terapeutico-riabilitativi e psicologico-sociali dei pazienti.
L’équipe è formata da fisiatri, urologi e neurologi e si avvale delle consulenze di anestesisti-rianimatori, chirurghi plastici e generali e di altri specialisti richiesti a seconda del caso.
Le attività investono tutti gli aspetti della disabilità conseguenti a malattie del midollo spinale, con coinvolgimento delle funzioni respiratorie, neuro-motorie, vescico-sfinteriche, psicologiche e sessuali.
Principali trattamenti
- Esiti di lesioni midollari in età pediatrica ed adulta
- Tetraplegie conseguenti a traumi o con diversa causa (anche in ventilazione invasiva)
- Paraplegie traumatiche e non traumatiche
- Esiti di spina bifida
- Disfunzioni neurogene dell’area sacrale (vescica neurologica, alvo neurologico)
- Spasticità e dolore neurogeno
All’interno della struttura queste aree sono ad alta specializzazione
Centro Spina Bifida
L’attività si svolge a più livelli: prevenzione e diagnosi prenatale (consulenza ginecologica, psicologica, pediatrica); gestione della gravidanza, del parto e del neonato, grazie all’attività coordinata fra ginecologo, neonatologo e neurochirurgo; gestione del bambino con pianificazione dei follow-up fin dall’eventuale ricovero in patologia neonatale e successiva presa in carico globale del bambino e della famiglia; assistenza all’adolescente e all’adulto.
Ambulatorio spasticità e dolore neuropatico
Si tratta di un ambulatorio condotto dagli specialisti dell’area neurologica, anestesiologica e fisiatrica per la valutazione della spasticità, con l’obiettivo di intervenire con terapie farmacologiche e riabilitative mirate (tossina botulinica, baclofene intratecale, FES- Functional electrical stimulation).
Tecnologie
Presso la struttura è disponibile il Lokomat, un’apparecchiatura robotica diffusa nei più avanzati centri riabilitativi internazionali. Si tratta di uno strumento di grande utilità per facilitare il recupero neurologico nelle lesioni spinali incomplete, che risparmiano almeno parzialmente alcuni movimenti al di sotto della lesione. La disponibilità di questo apparecchio facilita la programmazione delle attività rivolte alla riabilitazione della stazione eretta e del cammino.